Sedici squadre da undici giocatori, una per l’Italia, quindici per altrettanti paesi africani. Il calcio italiano e il calcio africano. In campo giocatori italiani, migranti e rifugiati politici, ciascuno pronto a rappresentare i colori del proprio paese d’origine.
Burkina Faso, Camerun, Costa d’Avorio, Egitto, Gambia, Ghana, Guinea, Kenya, Mali, Marocco, Nigeria, Senegal, Sudan, Togo e Tunisia le quindici squadre in gara. L’Italia a raffigurare il forte valore di integrazione sociale intrinseco del torneo.
Un momento di aggregazione collettiva, di integrazione all’interno del tessuto cittadino. Lo sport come strumento di inclusione, come mezzo per promuovere una sempre maggiore consapevolezza di sé stessi e degli altri.